BLOCCHIAMOTUTTO SCIOPERO GENERALE

lunedì 22 settembre ~ sciopero generale per la Palestina.

Come lavorat^ dell’arte e della cultura aderiamo alla giornata di sciopero generale, indetto dai sindacati di base: per chi lavora sarà possibile scioperare, senza dover comunicare niente — scioperare è un diritto.

Ma lo sciopero non è solo astensione dal lavoro, lunedì con i nostri corpi BLOCCHIAMO TUTTO.

Invitiamo tutto il mondo della cultura, le singole lavorat^ precarie/intermittenti, artist^, tecnic^, operat^ ma anche teatri, compagnie, festival, redazioni, librerie, set cinematografici a fermarsi e BLOCCARE TUTTO, a scendere in strada e unirsi alle proteste in tutte le città.


BLOCCHIAMO TUTTO

Perché non è vero che non si può fare niente.
Perché il genocidio va fermato.
Perché 68.000 morti non sono abbastanza?
Perché la Palestina è una anche questione femminista.
Perché l’arte non è neutrale.
Perché tagliano cultura e università per pagare le armi.
Perché il lavoro culturale è un lavoro invisibile ma se si ferma si vede. Perché se ci fermiamo noi non ci sono più film, libri, spettacoli. Perché la precarietà del settore culturale è funzionale al riarmo. Perché la fiction della guerra “di civiltà” non fa più ascolti.
Perché basta fare da testimonial.
Perché il silenzio non sia contagioso.
Perché a furia di uccidere resteremo ammazzate.
Perché vogliamo tutt’altro.

BLOCCHIAMOTUTTO